3 NUOVE VOCI CHE LASCIANO BEN SPERARE |
Sabato 31 Luglio 2010 12:16 |
I concorsi di canto dovrebbero essere la fonte primaria delle nuove voci, il luogo deputato a lanciare i migliori elementi proposti dalle scuole di canto nazionali e internazionali. Purtroppo, in moltissimi casi, non sono i migliori ad andare avanti ma semplicente i raccomandati, tanto da rendere persino inutile una competizione che procede a votazioni e a eliminatorie. Tanto varrebbe ridurre il tutto a una serata sola, il Galà dei vincitori. Un'idea potrebbe essere quella di intitolare un concorso direttamente "Concorso dei Vincitori". Il discorso sarebbe molto lungo e doloroso , lo riprenderemo senz'altro. Oggi invece ci piace segnalare 3 belle e giovani voci , che giungono come manna dal cielo in un momento di assoluta crisi mondiale per quel concerne, anche e soprattutto, il melodramma. Per primo il basso JAN MARTINIK, classe 1983 , nato a Ostrava presso la Repubblica Ceca, e vincitore nel 2009 del prestigioso concorso di Cardiff. Un colosso, come si può desumere dalla foto, con una voce profonda e tecnicamente già pronta, in possesso nonostante la giovanissima età di uno stile e di un fraseggio che lo rendono già un artista maturo e pronto per la grande carriera.
Passiamo a un tenore di casa nostra, Giordano Lucà,che molti avranno avuto l'occasione di vedere in Tv come ospite in serate canore. Nato nel 1988, ha studiato principalmente con Carlo Gaifa a Milano e con il soprano Cinzia Aloisi a Roma, debuttando in concerto e spesso al fianco di Montserrat Caballé. La voce è molto bella di colore, di schietto genere lirico, ben appoggiata sul fiato (ce n'è tanto, a giudicare dalla stazza non indifferente del tenore!).Gli acuti sono facili, squillanti. Lo vediamo qui nella "Gelida manina" dalla Bohème di Puccini, durante una serata dedicata a Caruso trasmessa da Raiuno, presentata da una ammiccante Anna Falchi...
La terza voce è quella del soprano Ekaterina Scherbachenko , nata nel 1977, che ha compiuto i suoi studi a Mosca debuttando al Bolshoi nel 2005 come Natasha in "Guerra e pace" di Prokofiev. I suoi ruoli preferiti sono Tatiana, Mimì, Micaela, Liù, i personaggi classici del repertorio lirico puro. La voce è molto ben governata dalla tecnica, allo stesso tempo il temperamento russo c'è tutto come dimostrato da questo clip con il finale delle grande aria di Tatiana dall'Eugenio Onieghin di Ciaikovskij.
|