LA SCENA DEI CRETINI
Martedì 24 Gennaio 2012 18:15

E'  già  accaduto  e  probabilmente accadrà  ancora. 

Lo scenario  di un dramma  si trasforma  nel  palcoscenico

di un brutto teatrino, la  tomba  diventa  baraccone, la

morte  di una  o  più  persone  non è  più motivo  di  

tristezza  e  raccoglimento  ma  solo pretesto per mettersi

in mostra: eccoli...guardiamoli...questi  squallidi  attori 

senza  pudore  e senza  vergogna.

                      La  (s)cena  dei cretini

 

           FOTO_CRETINI__CONCORDIA   

 

 

              foto_cretini_2__siamo_2_stronzi

 

Le  loro tragiche  espressioni, seppur  demenzialmente

ilari,  denunciano  l'assenza  totale della  materia grigia.


Da  italiano mi vergogno e non mi rassegno, ma  bisogna

anche dire che  questa  società  alimenta e  anzi  

FOMENTA  simili atteggiamenti. Pensiamo al sistematico

processo di rincoglionimento operato  dalla  cosiddetta

Tv  del Dolore, che  ci bombarda  di sciagure  vissute

minuto per  minuto, un morto dietro l'altro, con autopsie

in diretta  . Riflettiamo sulle  troppe, INUTILI  trasmissioni

horror  fatte  di  plastici  rivoltanti, telecamere nascoste, 

interviste  indecifrabili, avvocati, magistrati, conduttori in

toga  e pandette  (ma  ignoranti  come  zucche, avidi di

audience  e di sangue al tempo stesso). 

E non si parli di diritto di cronaca  o di informazione!!!

Esiste una sostanziale differenza  tra informare  e 

sguazzare  allegramente  nel  sangue altrui.

A  chi o cosa   serve  vivere da  mesi le vicende  dello  "zio

di Avetrana"?   A  chi  serve  conoscere nei minimi dettagli

la vita e i miracoli  del   comandante  "coraggioso", 

Schettino?  A  chi o  cosa   serve  informarsi  sugli amori  e

sulle perversioni  di  Amanda???  Per  farsi  due foto

ricordo davanti al  cancello di casa  Misseri  o chiedere in 

moglie la bella  presunta  assassina?

Il morto giace  e  l'assassino  non solo si dà  pace, ma 

diventa  un eroe. Come Landru...che in fondo  fa  più

audience delle sue defunte e  carbonizzate  donne. 

Abbiamo trasformato  l'Italia  nel  Paese degli ilari mostri.

Il  Paese  degli  Eroi Negativi.