TAORMINA:povero Verdi
Mercoledì 17 Luglio 2013 14:42

 

 

                                             verdi_pensieroso


Un  messaggio  su  Facebook  da  un membro dell'Orchestra che ha  partecipato

all'opera  recensita:

 

" Egregio Sig. Enrico Stinchelli, sono un musicista dell'orchestra del Conservatorio V.Bellini di Palermo che ha partecipato al Ridicoletto (azzeccatissimo termine) a Taormina e con rammarico non posso che prendere atto dell'onestà e obbiettività della sua recensione.
Purtroppo questi sono i risultati quando ci lancia in simili imprese con approssimazione ed incompetenza.
A questo proposito avrei gradito una vera e feroce stroncatura del personaggio Castiglione e del suo ego sproporzionato. Lei ha parlato di molteplici talenti mentre io ho solo percepito un affarista senza scrupoli.
Mi spiace molto per la nostra orchestra che è formata da allievi capaci e volenterosi (a titolo COMPLETAMENTE gratuito), da professori che non sono raccogliticci ma docenti in conservatorio (alcuni dei quali di grandi capacità e lunga esperienza) e da pochi esterni precari come me scelti tramite audizione.
Ma siamo solo musicisti, per la media degli italiani persone quasi inutili che non fanno nemmeno un lavoro vero.
E così siamo stati trattati dall'organizzazione di Castiglione che nei fatti non aveva organizzato proprio nulla (nemmeno l'albergo al nostro arrivo) mettendoci troppo spesso in grave difficoltà.
Anche se musicisti siamo sempre persone e avremmo meritato una maggior considerazione e rispetto.
La ringrazio ancora per l'attenzione delle parole da lei espresse nella vana speranza che faccendieri di questa risma non si occupino più di ciò che più caro ci é rimasto in Italia.
E in Sicilia."

(M.D.F.)


Ed   ecco invece  il magnifico  (si fa  per  dire)  contratto  stipulato  con l'Orchestra  e  il 

Coro  assemblati   per  le  opere  Cavalleria e  Pagliacci a  Taormina con

poche  prove e   pagati con cifre  invero miserrime :



 
CONTRATTO DI SCRITTURA ARTISTICA (sic??!)Sealed

L’anno 2013, il giorno ___________________ del mese di Luglio, tra
L’Associazione Musicale “Il Melodramma”, con sede legale in Catania, Via
Teatro Massimo n. 15, C.F. / P. IVA 05082960872, in persona del legale
Presidente rappresentante pro tempore Sig. Gabriele Vittorio Riggi, di seguito
denominata brevemente “Associazione”, da una parte, e
_____________________, nato/a a _______________________ il
___________, residente in ________________ Via/Viale/Piazza
___________________ n. _______, C.F. ____________________ (di seguito
definito Professore d’Orchestra in qualità di __________________________),
dall’altra
SI PREMETTE
1 – L’Associazione ha concluso con la Fondazione “FEM – TAORMINA
FESTIVAL” (di seguito definita brevemente “Fondazione”) un contratto per
l’esecuzione delle opere liriche Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni (da
rappresentare unitamente ai Carmina Burana in forma di concerto), e
dell’opera lirica I Pagliacci di Ruggero Leoncavallo da rappresentare
unitamente a sinfonie di Giuseppe Verdi.
2 – Le parti del predetto contratto hanno concordato il calendario delle prove
e delle rappresentazioni che l’Associazione si è impegnata ad eseguire.
3 – Il calendario di cui sopra è stato attentamente esaminato dal Professore
d’Orchestra il quale lo ha accettato nei suoi contenuti ed ha acconsentito al
suo inserimento all’interno della presente scrittura sì da costituirne parte
integrante al fine di specificare gli obblighi nascenti dalla presente scrittura.
4 – L’Associazione ha interesse a conferire al Professore d’Orchestra
________________________ l’incarico di eseguire le prestazione di cui
all’articolo 1 ed il Professore d’Orchestra ha dichiarato di accettare l’incarico.
5 – Le parti, con la presente scrittura, non vogliono in alcun modo dare vita ad
un contratto di lavoro subordinato o para subordinato, essendo la loro volontà
destinata esclusivamente ad effettuare ed ottenere prestazioni di natura
professionale ed autonoma, del tutto prive di ogni collegamento alla struttura
ed all’organizzazione dell’Associazione, limitate agli allestimenti oggetto del
contratto a suo tempo intercorso tra quest’ultima e la Fondazione, e collegate,
nella determinazione degli obblighi e del compenso, alle singole prestazioni
erogate.
Tutto ciò premesso, tra le parti come sopra indicate
SI CONVIENE E STIPULA QUANTO APPRESSO
1 – Le premesse costituiscono parte integrante della presente scrittura;
2 – Il Professore d’Orchestra si obbliga ad effettuare tutte le prestazioni
indicate nel calendario delle prove e delle rappresentazioni allegato al
presente contratto;
3 – Le prestazioni relative alle prove ed alle esecuzioni sono state indicate in
termini orari, anche se il calendario è suscettibile di variazioni e gli orari di
fine lavoro sono indicativi e suscettibili di modifiche secondo le esigenze di
produzione.�
4 – Del pari, il compenso pattuito è anch’esso svincolato dal tempo necessario
alla effettuazione della prestazione, costituendo espressamente obbligo del
Professore d’Orchestra garantire la propria piena e costante partecipazione
alle attività concordate con la Fondazione;
5 - Eventuali prestazioni aggiuntive verranno compensate nella medesima
misura prevista per quelle indicate nel calendario;
6 – Il Professore d’Orchestra si impegna fin d’ora a non assumere impegni
incompatibili con quelli oggetto delle prestazioni oggetto del presente
contratto;
7 – In relazione alle prestazioni previdenziali, il Professore d’Orchestra, sotto
la propria esclusiva responsabilità dichiara:
Di essere esentato dagli obblighi informativi e contributivi previsti
dalla normativa previdenziale del settore dello spettacolo (art. 1
comma 188 L. 27.12.2006 n. 296), ivi comprese le disposizioni in
materia di limiti retributivi massimi che consentono tale esenzione e
consegna, a tal fine, all’Associazione la documentazione idonea a
comprovare la sussistenza dei prescritti requisiti (autocertificazione
per i lavoratori dipendenti e certificato di iscrizione per gli studenti);
Di non poter godere della esenzione sopra indicata, sussistendo,
pertanto, tutti gli obblighi di natura informativa, previdenziale e
contributiva previsti dalle vigente normativa;
8 – Il cachet previsto per ogni singola prestazione viene consensualmente
determinato in € 60,00 (sessanta) per tutti gli orchestrali mentre per le prime
parti in € 80,00 (ottanta), indipendentemente dalla natura della prestazione
stessa (prova o esecuzione dello spettacolo);

9 – Il Professore d’Orchestra si obbliga ad eseguire le proprie prestazioni
secondo le migliori regole professionali, garantendo la propria presenza (30
minuti prima gli orari di inizio) ai giorni concordati per ogni singola
prestazione;
10 – Il cachet come sopra determinato è da considerarsi omnicomprensivo,
sicché il Professore d’Orchestra non avrà diritto ad alcun ulteriore compenso
e/o rimborso sotto qualsiasi forma: a tal fine (ed a mero titolo esemplificativo)
le parti precisano che rimangono a carico del Professore d’Orchestra i rischi e
le spese di trasporto necessarie per recarsi presso i luoghi convenuti per le
prove e per le rappresentazioni, nonché saranno a carico del Professore
d’Orchestra eventuali spese di vitto e alloggio;
11 – Qualora il Professore d’Orchestra venisse protestato dal Direttore
d’Orchestra (o da altro soggetto a tal fine legittimato) non maturerà alcun
diritto risarcitorio e/o indennitario, ad esclusione di quello al corrispettivo per
le prestazioni rese;
12 – Parimenti, il Professore d’Orchestra non maturerà alcun diritto in caso di
soppressione, parziale o totale, delle prove e/o delle rappresentazioni, ad
esclusione di quello maturato per le prestazioni eseguite;
13 – In caso di impossibilità a rendere la prestazione, derivante da caso
fortuito o, comunque, non imputabile al Professore d’Orchestra, questi
maturerà solo il diritto alle prestazioni rese: per tali ipotesi, inoltre, il �
Professore d’Orchestra resta obbligato a produrre idonea certificazione
medica (anche tramite il proprio medico curante);
14 – In caso di inadempimento parziale o totale imputabile al Professore
d’Orchestra, questi, oltre a non maturare alcun diritto al compenso, sarà
obbligato a risarcire l’Associazione di tutti i danni che dovesse subire a causa
di tale inadempimento;
15 – Il pagamento dei cachet di tutte le prestazioni avverrà entro il 15
Novembre 2013 (a 90 giorni dall’ultima prestazione).
In ogni caso, qualora il ritardo dovesse maturare a causa di ritardi nei
pagamenti da parte della Fondazione, il Professore d’Orchestra avrà diritto
alla percezione di interessi sulle somme dovute solo nella misura in cui tali
interessi verranno corrisposti dalla Fondazione ed in misura proporzionale a
tali ultimi. A tal fine il Professore d’Orchestra autorizza fin d’ora
l’Associazione a stipulare eventuali transazioni i cui effetti potessero ricadere
sul proprio diritto agli interessi. Resta in ogni caso escluso il diritto a qualsiasi
risarcimento dei danni derivanti dal ritardo.
16 – Per qualsiasi controversia nascente dal presente contratto, le parti
attribuiscono competenza esclusiva al Giudice di Catania competente per
valore.
Letto, confermato e sottoscritto
Il Professore d’Orchestra L’Associazione “Il Melodramma”
Per espressa accettazione delle clausole nn.
11 (protesto da parte del Direttore d’Orchestra)
12 (soppressione totale o parziale delle prove e/o degli spettacoli)
13 (impossibilità a rendere le prestazioni)
14 (responsabilità per inadempimento)
15 (diritto in caso di ritardi nei pagamenti)
16 (Foro competente)
Il Professore d’Orchestra L’Associazione “Il Melodramma”

 

                           schiavi