La trasparenza nelle assunzioni è una bella parola. In Italia è tutto talmente 'trasparente' da far...trasparire situazioni paradossali, al limite del surreale.
Seguite con me questo singolare percorso, una drammaturgìa che potrebbe far bella figura per qualsiasi trama operistica, dal dramma giocoso alla tragedia arrivando all'operetta.....
LA FORZA DEL TUTINO...ossia l'opaca trasparenza
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Siamo a Bologna, presso il Teatro Comunale, la vicenda si svolge ai giorni nostri. Sul suo traballante scranno regna ancora il m. Tutino, il quale procede nervosamente alle ultime nomine del suo contestatissimo mandato. Sopra il suo trono giganteggia un dipinto di Cofferati, ritratto in posa nobile e austera. Un fioco lume illumina lo scrittoio...sulla destra un cumulo di partiture sparpagliate, sulla sinistra...un pianoforte a coda...
PROLOGO 1 luglio 2010
Tutto nasce da una informativa del Sovrintendente- Factotum del Teatro Comunale di Bologna, Tutino, il quale nomina la commissione che deciderà 5 nuove assunzioni per l'area "allestimenti scenici" , data 1 luglio 2010. I membri sono:
Paolo Giacchero, Maurizio Boschini, Marco Stanghellini,Cleto Tani, Giordano Mazzocchi,Maria Letizia La Posta.
ATTO I "LA SELEZIONE"
I giorni 6,8 e 16 luglio avvengono le selezioni.
In una stanza segreta, posta nei sotterranei del Teatro, un fanciullo senza nome e bendato viene condotto di fronte a un'urna rotante, sotto il controllo di due carabinieri scelti. La commissione, rigorosamente incappucciata, getta nell'urna i nomi dei vari concorrenti e lascia decidere all'innocente mano del bimbo, guidata solo dal volere di Dio.
In sottofondo...si ode un soave concento: l'ouverture del Flauto Magico di Mozart, arrangiata per un piccola formazione da camera dallo stesso Tutino.
Il bimbo estrae 6 palline contenenti altrettanti nominativi...e le consegna, sigillate, al Presidente.
A voce alta egli tuona: " Ecco i prescelti! Il 20 di luglio ne conosceremo tutti i nomi!". Dopodiché chiude le palline in uno scrigno, a sua volta bloccato da un lucchetto elettronico tarato per quella data.
Cala il sipario sul ticchettìo sinistro del meccanismo.
ATTO II " LA PREVEGGENZA" 13 luglio 2010
Dopo una visione notturna, il segretario della Cisals-Fial, prof.Enrico Baldotto, in stato di trance scrive la seguente profezia:
"Vista la comunicazione della Direzione della Fondazione del Teatro Comunale di Bologna con la quale si indicono SELEZIONI INTERNE , riteniamo che i requisiti per la copertura dei posti ivi indicati non lascino dubbio alcuno sui dipendenti che saranno designati dalla Direzione, riteniamo di poter sin d'ora individuare i nominativi dei "vincitori":
n. 1 responsabile operativo noleggi...ALESSANDRINI ANDREA
n.2 addetto operativo noleggi ... IANESI MARIA
n.3 due responsabili sett. palcoscenico ...TANI MAX e SCIAPECONI GERRY
n.4 caposquadra reparto macchinisti....MARTORANA VINCENZO, CAMUZZO DENIS
....al termine del vaticinio, vergato su pergamena in stato di crescente eccitazione...il prof.Baldotto sviene.
Cala la tela.
ATTO III "LA SCELTA FINALE" 20 luglio 2010
Sette giorni dopo la profezia...il 20 luglio...
la segretaria dell'audizione, Maria Letizia La Posta comunica che sono stati giudicati idonei i sigg.:
Andrea Alessandrini, come responsabile operativo noleggi
Maria Ianesi, addetto operativo
Max Tani e Gerry Sciapeconi, responsabile settore palcoscenico e macchinista
Vincenzo Martorana e Denis Comuzzo, caposquadra macchinisti
Piero Stupazzoni e Roberto Ledda,attrezzisti...
Giunta la notizia, una terribile agitazione coinvolge le masse artistiche del Teatro. Il cielo si fa scuro, si odono tre tuoni minacciosi e persino una terribile risata...
Appare una donna mostruosa, anguicrinita, e dal centro del palcoscenico urla:
... Max Tani? Sarà mica parente di Cleto Tani, membro della commissione esaminatrice? Sì, è il fratello!
Dopodiché scompare, ridendo selvaggiamente.
Le fiamme divampano in ogni dove...il ritratto di Cofferati si anima, dalla tela si stacca la figura altera dell'uomo politico che afferrato Tutino per il collo, lo trascina seco in mezzo alle fiamme.
Alcune coriste si inginocchiano, elevando inni al Signore.
Sipario. Applausi.
I FATTI E LE PERSONE CITATE
CORISPONDONO ALLA PURA REALTA'!
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