In anteprima assoluta le immagini del "Rigoletto" di Verdi che andrà in onda il 4 e il 5 settembre su Raiuno!
Le magnifiche foto realizzate da Cristiano Giglioli
per la RADA FILM!
Da Repubblica\ 17.7.2010
Rigoletto kolossal per Raiuno
pagina 48 sezione: SPETTACOLI
MILANO - Se fa dire a Paolo Garimberti «questo è un giorno in cui sono contento di essere p r e s i d e n t e R a i » , dev' essere proprio un evento straordinario. E lo è, questo Rigoletto a Mantova che andrà in onda su RaiUno in mondovisione (138 Paesi) il 4 e 5 settembre in forma di "film in diretta", cioè una diretta tv ma preparata e ambientata come un film, nei luoghi "veri" del Rigoletto. Orchestra Sinfonica della Rai, direttore Zubin Mehta, regista Marco Bellocchio, protagonista Placido Domingo (al debutto nel ruolo di Rigoletto), cinematografia di Vittorio Storaro: un pool di eccellenze straordinarie, che daranno vita a uno spettacolo emozionante, sulla scia di Tosca a Roma e Traviata a Parigi, ideati e prodotti, come il Rigoletto di oggi, da Andrea Andermann. Per il direttore di RaiUno Mauro Mazza, il tutto «costa come due volte e mezzo una serata di buon intrattenimento, ma ne vale la pena». - (m.t.)
A Mantova fervono i preparativi, la città verrà chiusa al traffico sabato 4 settembre e per seguire la diretta Tv “Rigoletto - Atto primo”, in piazza Mantegna alle ore 20.00 sarà allestito un Maxischermo, con diretta e inediti dal backstage. Così come domenica 5 settembre alle ore 14.00 per l’atto secondo.
Alle 20.15 di domenica sempre in piazza Mantegna, “Aspettando l’Atto terzo”: proiezione su Maxischermo Atto Primo e Secondo e alle ore 23.15 proiezione su Maxischermo Atto Terzo in diretta.
Nel cast, oltre al "debuttante di lusso" Domingo, il tenore Vittorio Grigolo, il soprano Julia Novikova (Gilda) , il basso Ruggiero Raimondi come Sparafucile il mezzosoprano Nino Surguladze (Maddalena).
La bionda Julia Novikova è Gilda. Subentrata alla Rancatore e alla Peretyako, il soprano russo ha già fatto importanti debutti , in patria e in Germania, ricoprendo molti ruoli classici del repertorio lirico leggero: Regina della Notte, Zerbinetta, Amina, Norina, Oscar in Ballo in maschera, Adina. Nel 2009 ha vinto il Concorso "Operalia" di Placido Domingo e tanto basta ad averle assicurato un prezioso lasciapassare per l'ambita parte nella produzione di Andrea Andermann.
Al suo fianco un Duca che più Duca non si può, il bel Vittorio Grigolo, tenore in piena ascesa, con cui abbiamo scambiato due chiacchiere prima della attesissima Prima." E' una fatica enorme ma le soddisfazioni sono tali da farti dimenticare anche che rischi di perdere la voce!" , così a telefono dice Grigolo con vocina flebile e trasparente, "Si prova e si riprova a tutte le ore, all'aperto, con il caldo o con l'improvviso abbassarsi della temperatura, tra i fumi degli effetti speciali, con il vento che ti soffia pericolosamente in gola, ma stare accanto a Domingo è un'esperienza che da sola vale tutta una carriera. E' un uomo e un artista sorprendente: canta e interpreta Rigoletto come lo avesse fatto da sempre, si commuove veramente in scena pensando ai suoi figli...un grande, sono orgoglioso di far parte di questo cast." Chiedo: il Rigoletto di Bellocchio rispetta le didascalìe del libretto, costumi dell'epoca o si lascia andare alle attualizzazioni? "No , no, tradizionalissimo. Sembra di essere veramente presso la corte dei Gonzaga, Rigoletto ha la gobba, tutto regolare!". Ridacchia Vittorio , abituato com'è alle regìe iconoclaste e a stramberìe di tutti i tipi.
Buon per noi e per chi ama l'Opera così com'è: Andermann e Bellocchio non turberanno i sonni dei melomani più oltranzisti e andranno certamente incontro al grande pubblico.
Alcune splendide immagini di Placido Domingo, un Rigoletto acquisito dopo aver cantato nel corso della sua carriera moltissime volte il ruolo del Duca. Nonostante debba interpretare la parte di un uomo deforme e forse anche ributtante , Domingo non rinuncia (e con lui l'accorto regista) al look da "bellone" , inaugurando un filone che potrebbe in futuro vedere rovesciate le parti, com'era in realtà: il Duca gobbo e Rigoletto "bello". Pare infatti che la stirpe dei duchi di Mantova abbia annoverato parecchi "mostri" , gobbi e quant'altro, tali da costituire una sorta di vendetta del Buffone più famoso al mondo.
Uno Sparafucile di grosso calibro, il basso Ruggiero Raimondi, in questa immagine perfetta caratterizzazione del sicario.
E infine Maddalena, il mezzosoprano Nino Surguladze, nata a Tiblisi in Georgia, terra ricca di magnifiche vocalità, uscita dall'Accademia della Scala dove ha già cantato in alcune occasioni importanti, fin dal 2001.
In bocca al lupo a tutti!
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