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INTERVISTA a Enrico Stinchelli per il SUNDAY TIMES
Mercoledì 02 Ottobre 2013 17:32
  1. Anteprima  dell'intervista  realizzata  dal  Sunday  Times  a  Enrico Stinchelli   in occasione  dell'OTELLO di  Verdi  che  verrà  realizzato al Teatro Astra  di  Gozo  (MALTA)  il prossimo  24  e  26   ottobre.

                     Otello_Gozo_locanmdina

  1. As you know, the world of opera is commemorating Verdi’s bi-centenary of his birth. It was natural for the organizers at Teatru Astra to choose a Verdi opera. What was your reaction when you were approached to produce Otello?

  1. Come saprà, quest’anno il mondo operistico commemora i duecento anni dalla nascita di Giuseppe Verdi. Perciò il Teatru Astra non poteva non mettere in scena un’opera verdiana. Qual’è stata la sua reazione alla richiesta di produrre l’Otello?

 

Ho avuto l'opportunità di mettere in scena l'Otello di Verdi già in altre importanti

occasioni, con il Teatro di Sofia , nel 2005, in una edizione di grande successo che è

andata in Giappone, in Svizzera, in Ungheria , con protagonista Vladimir Galouzin e altri

valenti interpreti (Andrea  Rost, Mauro Augustini, ec.).Per quella edizione chiesi di

ripristinare i magnifici Ballabili nel III atto, cosa mai fatta prima nel nostro secolo. Ho

anche curato la  regìa di  Otello al  Verdi  di  Pisa, nel febbraio del  2013, con

Antonello Palombi, Cinzia  Forte e  Carlo Guelfi.  Otello è  un capolavoro assoluto, un

“must” per ogni regista.”

 

  1. Despite its unequivocally beautiful music, together with it being very well-known in opera circles, Otello is not your run-of-the-mill opera. Given its standing as one of the great Verdi operas, it is not as often produced as one would expect. Why would you think this is so?

    2. Nonostante una bellezza e un’armonia musicale più unica che rara, una diffusione ampia tra i melomani e anche che una consapevolezza universale che si tratta di uno dei capolavori di Verdi, le produzioni dell’Otello sono sporadiche. Perché?

  2. Perchè è un'opera molto complessa, sia sotto il profilo drammaturgico che musicalmente

  3. e vocalmente. Intanto , nonostante sporadici momenti di magniloquenza, è un'opera a

  4. carattere intimistico, quasi cameristica, basata sul canto “di conversazione”, con pochi

  5. personaggi in scena e tutti fortemente caratterizzati. Vocalmente è difficile per tutti,

  6. comprimari compresi. Otello è un K2 per i tenori, che pregano di sopravvivere ai primi due

  7. atti! Per l'orchestra c'è un grande lavoro, il Coro non è molto impegnato ma quel poco che

  8. deve cantare è di notevole difficoltà. Insomma, vi sono molti ottimi motivi per avere paura

  9. di Otello.”

  10.  

  11.  

  12.                                  DSC_1089

  13. (Otello, Verdi, Teatro  Verdi  di  Pisa, 2013)


  14. This opera sees Boito working a Shakespearean text. He embarks on a similar path with Falstaff later on. What dramatic intensity or significance do you think the opera gains (or loses) by Boito choosing to leave out Shakespeare’s First Act of the play and inserting such powerful additions as the (in)famous Credo?

    3. Come successe più tardi per un’altra opera Shakespeariana, il Falstaff, per il libretto Verdi si affida a Boito. Quanto fanno guadagnare, o perdere, in termini d’intensità ed espressività, l’omissione del Primo Atto del testo di Shakespeare e innesti vigorosi come il Credo?

 

 

In un primo tempo l'opera si sarebbe dovuta intitolare Jago, poi Verdi impose Otello. In

effetti Boito dà un rilievo straordinario a questa figura diabolica e sottile, che tesse la

trama di tutto il dramma. La sparizione del I atto shakespeariano è funzionale in questo

senso poiché potenzia la figura onnipresente di Jago.Non è casuale l'ultima parola

gridata da Jago “NO!”...poichè lo spirito che nega è il Diavolo, e il Male incarnato da Jago

è il vero protagonista di questa storia tragica.Verdi sottolinea molto questo aspetto, il

Credo fa paura davvero.”

 

                          DSC_1147

                             sul set  di Otello a  Pisa, febbraio 2013

  1. It is well documented that the primary roles in Otello are not for the faint-hearted. In fact, the tenor role is notoriously difficult, not least for its very first phrase. However, not less challenging and demanding, vocally, musically and scenically, is the role of Iago and, in a distinctly different way, that of Desdemona. What are your comments?

    4. Notoriamente i ruoli principali dell’Otello necessitano di un’interpretazione magistrale. In fatti il ruolo del tenore è sinonimo di difficoltà, in particolar modo il primo passaggio. Anche il ruolo di Iago è da considerarsi vocalmente, musicalmente e da un punto di vista scenico, impegnativo. Come lo è tra l’altro, in un modo diverso, il ruolo di Desdemona. Cosa ne pensa?

  2. Tre ruoli micidiali.Otello è una sorta di summa del tenorismo ottocentesco: una voce

  3. robusta, potente ma anche molto duttile, capace di cantare piano e pianissimo, estesa

  4. addirittura fino a un do acuto scritto (nel III atto). Jago , per Verdi, doveva cantare come

  5. un prete, quasi sempre a mezzavoce, con finezza e garbo. Spesso invece i baritoni

  6. urlano questa parte, e sbagliano. Ne è esempio il Sogno, che è un vero merletto

  7. musicale.La perfidia è sempre sottile, sinuosa, falsa. Desdemona è un magnifico soprano

  8. lirico, che diventa quasi drammatico nel III atto: non è facile sostenere questo ruolo.

  9. Spesso i soprani troppo robusti soffrono nell'intonazione e i lirici risultano troppo leggeri

  10. per la grande orchestra...”

  11. Inevitably, unlike a Puccini with the exception of Turandot, a Verdi opera casts the chorus as a protagonist and Otello is no different. In fact, the First Act of the opera depends so much for its dramatic development on the role of the chorus and the beautiful chorus in the Second Act provides a moment of desperate irony that borders on the Sophoclean. Would you agree?

    5. A differenza di Puccini, eccezion fatta per il Turandot, un’opera verdiana evidenzia il coro e lo protrae come protagonista. Il Primo Atto dell’Otello si basa tassativamente sul coro per lo sviluppo drammatico della trama. Nel Secondo Atto invece, un coro mirabile da luogo a un’ironia che trae spunto dall’elemento sofocleo. Concorda?

  12. Vi sono opere verdiane in cui il Coro è molto più impegnato, ma nell'Otello c'è l'influsso

  13. netto del Requiem e della tanta musica sacra che Verdi studiava negli ultimi anni della

  14. sua esistenza. Il Coro ha passaggi di grande virtuosismo nella Tempesta e nel Fuoco di

  15. gioia del I atto, poi nel II rappresenta una complessa scena concertata e così nel III atto,

  16. insomma...è un duro cimento. Come un co-protagonista.”

 

                                      DSC_1060

                                                   prove  di  Otello  a  Pisa, III  atto



  1. On a personal note, how do you feel coming back to Gozo to work once again with the remarkable team of volunteers that work the set and props, costumes and chorus?

    6. Da un punto di vista personale, cosa prova a ritornare a Gozo per lavorare di nuovo con un’equipe di volontari che curano il materiale scenico, il set, i costumi e il coro?

  2. E' un'esperienza unica nel mondo e per questo bellissima, quasi un sogno. A Gozo la

  3. scena nasce su misura per il Teatro, come l'abito di un sarto e la bravura dei tecnici

  4. realizzatori è straordinaria, a cominciare da Joseph Cauchi che io considero un “mago”. Il

  5. fatto che tutti collaborino con entusiasmo e senza risparmiare energìe è stupendo, una

  6. gioia per chi ama l'Opera e far Arte a 360 gradi.”

 

       NORMA___PROFESSIONAL___FINALE__QUERCIA_APERTA1   buttok1


  1. Your productions of Norma and Madama Butterfly (2011 and 2012 respectively) at Teatru Astra will go down in the recent history of opera in Malta as ground-breaking productions that have mesmerized audiences leaving them begging for more. Do you wish to give us a sneak peep into your ideas with regard to the production you have in mind or would you rather leave us in the dark until the last moment?


    7. Le sue produzioni della Norma (2011) e della Madama Butterfly (2012) al Teatru Astra resteranno negli annali della recente storia operistica maltese per la loro travolgente innovazione che ha sedotto un pubblico desideroso di assistere a produzioni pioneristiche. Se permette la domanda, cosa ci riserverà l’Otello?

Sarà la più spettacolare delle mie produzioni, è una scommessa fatta insieme all'amico

Joseph, a Gerald il video maker , ad Alex, Carmel, Ismael, Ulduz, George e a tutti i

collaboratori. Non vorrei svelare tutto, ma posso anticipare che cercheremo di far entrare

un'intera nave in scena, che via via si trasformerà in tante scene diverse...Io sono

dell'opinione che unendo innovazione tecnica a un impianto tradizionale si appaga il

pubblico che ama l'Opera e coloro che magari entrano per la prima volta in un teatro con

la speranza di non annoiarsi o con la paura di annoiarsi. Io desidero che la gente esca

ricordandosi di qualcosa di bello. Per le brutture basta la cronaca quotidiana, il teatro

dovrebbe restarne fuori.”

 

 
Aita...Aita...Castiglione su RaiUno
Lunedì 26 Agosto 2013 15:14

                                               aida__castiglione_1__cane

 

L'orario è quello riservato agli insonni, ai nittalopi, ai gufi, ai vampiri. L'AIDA di Verdi

programmata per le estati di RaiUno , realizzata a Taormina nel 2009, parte verso l'una di

notte, dopo una serie di dotte illustrazioni musicologiche affidate a personaggi che,

complice l'orario , assumono i connotati di simpatici demoni: Lorenzo Tozzi, Dino Villatico,

persino Pierluigi Pizzi, che spiega giustamente come l'Aida non sia un'opera “trionfale”

bensì un dramma molto intimo. Infine, l'officiatore primo di tutto il rito, Enrico Castiglione,

che subito dopo Pizzi si affretta a dire l'esatto contrario , “Aida, opera spettacolare per

eccellenza”. Non è forse il Diavolo " lo spirito che nega sempre tutto”? E come

un grande diavolone, questo personaggio straordinario la cui biografia rimandiamo a un

nostro precedente articolo (vedi: Splendori e  Miserie  di  EC), rimesta nel suo

pentolone gli ingredienti e confeziona un "evento" destinato a lasciare una traccia

imperitura nei nostri ricordi peggiori.

Sulla carta “Aida” di Giuseppe Verdi, sul video...un Sabba.

La prima notazione riguarda le luci che, come si sa, sono teatrali e televisive. Più soffuse

e meno invasive le luci teatrali (di solito si realizzano in vari giorni, con un light designer

che faccia il piano luci assieme al regista, posizioni i riflettori per i piazzati e gli effetti e

infine memorizzi il tutto seguendo lo story board dello spettacolo). Le luci televisive sono

ben più invasive e presenti, le telecamere mal sopportano il buio e le atmosfere

evanescenti che la magica realtà del teatro dal vivo esaltano. I registi ben lo sanno. Non

lo sa Castiglione che regista crede di essere, o meglio si autodefinisce, persino nel suo

pistolotto introduttivo in cui ci informa : “Quando mi è stato chiesto di curare la regìa di

Aida, ho lungamente esitato....”. Ma come? Se eri all'epoca il direttore artistico di

Taormina Arte ti sarai scritturato da solo...caso mai.

                          aida_castiglione__ballo

Veniamo alle luci di questo spettacolo. Assenti. O meglio: un piazzato per ogni quadro,

uno uguale all'altro. Piazzato ambrato per le scene “luminose”, piazzato blu per le scene

“notturne”. Fine. Per un'Aida, dico...almeno un centinaio di memorie...eh , ma bisogna

saperlo fare, e anche volerlo fare. Sono nottate che si passano all'aperto, fino

all'alba...quando devi smettere. I registi lo sanno, appunto: i registi. Per di più insufficienti

per la ripresa televisiva, realizzata con un senso dilettantistico imbarazzante: scene

opache, buie, se non tenebrose....effetto Blair Witch Project. Mai visto su RaiUno un

prodotto di così infima qualità.

Effetti. Fiamme proiettate nel finale sui ruderi del Teatro Greco. Qualche scarabeo

proiettato sulle scale all'inizio.

La scena unica consisteva in una scalea a forma piramidale che occupava l'intero

palcoscenico di Taormina: soluzione scontatissima e soprattutto scomodissima, poichè

com'è facile capire sulle scale...si inciampa, soprattutto se si è in costume. Risultato:

recitazione statica e facce preoccupate di chi si aggirava sul palco: ballerine bloccate e

costrette a fare strane segnalazioni aeree con le braccia, quando non costrette....per fare

qualcosa...a scoprire le tette .

L'impostazione generale era quindi all'insegna del nulla e dello squallore, come non

accade nemmeno nei saggi di Conservatorio o nelle piazze di paese con le compagnìe di

giro. Potete ben immaginare cosa sia potuto accadere nella famosa Scena del Trionfo,

con quattro comparse che giravano su loro stesse con le insegne dorate e il gonnellino

d'ordinanza, le ballerine a mo' di vigili urbani, Radames che entra addirittura di lato e a

piedi, orpelli e trovarobato da politeama rionale degli anni Sessanta....una cosa da

piangere.

                                   aida_castiglione_trionfo

Veniamo alla parte musicale, sulla quale sarebbe impietosissimo compiere un'analisi

dettagliata. Abbiamo saputo che l'Orchestra dei Giovani dei Conservatorii Italiani ha avuto

appena un paio di prove per questa complessa partitura, il maestro Fabio Mastrangelo ha

cercato di sopravvivere all'insegna dell'eduardiana “adda passà a' nuttata”, ma le cadute

sono state a getto continuo, tra stonature, strombazzamenti, squilibri mostruosi tra le

varie sezioni, una cosa di cui proibire la diffusione se non fosse avvenuta in orari in cui la

gente normale è tra le braccia di Morfeo.  Poi, uno strano  fenomeno si verifica sulla

nota  Marcia  dell'Aida, suonata  dalle trombe egizie: le immagini  mostrano gli

strumentisti non coordinati  con il suono  singolarmente perfetto  proveniente dalla

non  fenomenale orchestra di cui sopra. Miracolo? Trucco? Postproduzione?

Davvero  siamo al paranormale, considerando  che  l'effetto da uno spalto  postato

su  youtube  era  questo:

 

                      

 

 

Il Coro del Cilea di Reggio Calabria, penalizzato da microfoni distanti e probabilmente

assenti, o non so da quali diabolici mixaggi, è raramente pervenuto alle nostre orecchie e

, considerando la (s)concertazione e le nulle prove, forse è stato meglio così.

 

I solisti.

 

Sul compianto Salvatore Licitra come Radames non voglio infierire. E' stata una voce

baciata da Dio, ampia, sonora, ricca di armonici, il cantante è stato generoso e

appassionato, si perdona la défaillance sul si bemolle del “trono vicino al sol” e vari altri

piccoli incidenti di percorso. Imperdonabile la maniera in cui invece è stato truccato e

vestito,a mezza via tra un pizzettaro e un personaggio del film “Asterix e Cleopatra”: e qui

la colpa è di nuovo del mentore di queste iniziative.

 

                   aida_castiglione_scena__applausi

La Kabatu, Aida, pareva alla sua recita di addio, tante sono state le calate di intonazione

e la demotivata recitazione .Cantare Aida o leggere l'elenco del telefonico, per  lei, ...la

stessa cosa.

Rossana Rinaldi ha offerto ad Amneris una  bella voce da soprano lirico, tipo Micaela ,

togliendo autorevolezza e tempra a un ruolo che è totalmente fuori dalle sue corde. Da

dimenticare quindi la Scena del Giudizio, siglata da un suono di un buon semitono

crescente rispetto a quello scritto da Verdi.

Ancora valido Juan Pons, l'unico a possedere il senso dell'arte scenica e della frase: il

grande baritono si sarebbe ritirato un paio d'anni più tardi, rilasciando interviste di fuoco

sul trattamento economico ricevuto a Taormina.

Il celeberrimo velo pietoso, più volte utilizzato, si stenda sugli altri.

                              velo_pietoso

 
FACEBOOK dice: NON TI PAGO (artisti in rivolta)
Sabato 24 Agosto 2013 00:49

 

                                                                      non_ti_pago

 

 

Su FACEBOOK  pare si  siano scoperchiate  pentole davvero

insospettate.

Non  solo  Orchestre e Cori....qui sono un pò  tutti a reclamare i  propri

compensi!

 

PRIMO  TRA  TUTTI..... LUI.....IL GRANDE  MENTORE.!!!!!

 

                     castiglione__TUTTO_PAGATO

 

                       

Sarà un virus?

 

La  notizia  è  sconvolgente: quest'anno, finalmente  TUTTO  PAGATO

puntualmente, quindi  GUAI  a  chi si lamenta!

 

Per cavalleria  facciamo aprire le danze  al  soprano  Daniela  Schillaci, che sostituì 

Daniela  Dessì  in Norma  a  Taormina...

                                  daniela-schillaci


Daniela Schillaci:   C'è una causa in atto da parte di quasi tutto il cast di Norma e dei cast

di Aida 2011 e di Nabucco 2011! credo che questo si commenti da solo.... tutti cover? tutti

con le fatture sbagliate? si ricordi che senza la mia copertura sarebbe saltato lo

spettacolo quindi anche la registrazione.... e non dimentichiamo che l'anno precedente è

successa la stessa cosa con Aida..... quindi il silenzio è d'oro! Mi risulta che anche la

signora che ha fatto Norma qualche anno fa non è ancora stata retribuita.... anche lei

fattura sbagliata????


 

e  ancora  il  basso  Enrico Giuseppe   Iori, sulla stessa  pagina  Facebook :

 

                                  iori

 



Enrico Giuseppe Iori:   Guardi Castiglione non dica che ho ricevuto il 50% dei miei

compensi,

visto che ci sono prove scritte di quello che ho ricevuto, se lei ha un documento dove

prova quello che sta dicendo lo pubblichi qui non ho problemi a renderlo visibile, faccia

pure, sono proprio curioso di vedere anche io. Il problema sa qual'é? che fate firmare

contratti e poi non li rispettate per niente, se io non rispetto una scrittura pago sanzioni e

vengo messo alla gogna, non si fa una nuova stagione se non ci sono i SOLDI!!!,

quest'anno ha chiamato fior fiore di artisti, che sicuramente non costano poco, sono

curioso come andrá finire, mi dica, lei e i suoi collaboratori avete preso i vostri compensi

2012? Io penso di si allora la legge vale per tutti, soprattutto tenga conto che senza

cantanti può fare tutte le regie che vuole ma non ci conclude niente, noi invece senza

regista possiamo ancora fare lo spettacolo. Siamo diventati l'ultima ruota del carro é ora

di darci un taglio, troppo facile dire é un male comune.... che ci si cominci a comportare

come si deve, questa non é una licenza poetica per non pagare più chi lavora e

soprattuto rispetto, ripeto rispetto per chi fa seriamente questo mestiere. Ultima

considerazione, ma lei dice le cose e poi si clicca da solo mi piace???? mah

 

(...) Signor Castiglione che caduta di stile, lei sa benissimo qual'è la situazione dei

pagamenti, a me risulta che tutta la compagnia di canto di Norma 2012 non è stata

pagata compreso il sottoscritto, se mi sbaglio faccia un nome di un cantante che è stato

saldato, siamo quasi tutti per vie legali per avere semplicemente quello che ci spetta, mi

risultano anche cantanti dell'Aida, sentivo proprio ieri un collega baritono, ci fu anche

Juan Pons che pubblicó un intervista concessa a fine carriera dove faceva presente che

non aveva ricevuto nessun compenso, è in internet basta cercarla, mi vuol far credere

che improvvisamente tutti facciamo fatture sbagliate??? ho fatto almeno 50 telefonate

alla fondazione sentendomi sempre preso in giro.Si vergogni per come ha attaccato la

Signora Schillaci sappiamo benissimo entrambi, che la Signora ha fatto una mezza prova

ed è stata chiamata a sostituire la Signora Dessi' 10 minuti prima dello spettacolo, questo

lo sanno tutte le persone che hanno lavorato in quello spettacolo, coristi, orchestrali e

figuranti, è vero che la Signora era il cover ufficiale ma è anche vero che non puo' adesso

andare a dire che dovrebbe ringraziare per l'opportunità, la Signora Schillaci praticamente

è stata buttata in scena e ha debuttato uno dei ruoli più difficili da soprano con solo una

prova, a parer mio e per la mia esperienza non è proprio da tutti, soprattutto il controllo e

il sangue freddo che ha avuto. Non aggiungo altro perchè siamo a risolvere questa brutta

faccenda con la legge e sinceramente non ho voglia di confrontarmi con una persona che

non voglio mai più vedere nella mia vita.... saluti

 

 

e  ancora   il baritono  Claudio Sgura:

 

                                          sgura


Claudio Sgura (...) come mai il Sig. Castiglione afferma che la  signora Schillaci  è stata

pagata subito in occasione dell'Aida ed io sono ricorso per vie legali per avere quello che

mi spetta???????? Avanzo ancora la restante metà da DUE ANNI!!! Come mai

succedono queste cose? E come mai non si é mai sinceri? CHE SCHIFO

 

 

ed ecco  spuntar  fuori  il  tenore  Mario Malagnini, anche  lui  :

 

                                malagnini


Mario Malagnini Cara Daniela  Schillaci, ma tu sei già stata pagata per l'aida del2011? Io

è i miei colleghi non abbiamo ancora visto nemmeno un centesimo e in più il signor

Castiglione che(aveva dato la sua parola ) non risponde né al telefono e nemmeno alle

lettere degli avvocati.spargi la voce ai colleghi che facciano attenzione .un abbraccio

mario


 

 come  se  non bastasse  fa  il suo  trionfale ingresso il soprano Francesca Patané:

 


Francesca Patane' Be' cara Daniela,ti confermo che anche io aspetto da 3, dico tre anni,

il mio compenso e sono con gli avvocati....il 2010 x quanto mi riguarda non e' stato

saldato e la regione i soldi li ha versati......ho la lettera......

 

 

                                patan_turanmdot

 


 

TOH, guarda  chi  c'è  adesso, nientemeno che  il baritono  Juan  Pons  che cantò

Nabucco  a  Taormina, anche  lui  gratuitamente. Una vera  jella, si  era  salvato 

fino alle  soglie  del suo  ritiro...poi...

 


Joan Pons: «Me retiro en un momento que no es el mejor para la profesión»


Sin pelos en la lengua, el barítono, que acaba de anunciar su retirada,


pasa revista a casi medio siglo de carrera

–Usted ha sufrido en carne propia la crisis en el sector. ¿Cómo ve el futuro?

–Esto está pasando en todas partes, pero Italia es el peor ejemplo: te piden rebajar y por descontado ya no te pagan los desplazamientos o los hoteles. Pero lo peor es que ahora en algunos sitios ¡no te pagan! En Taormina, donde canté el verano pasado, todavía no me han pagado, después de haber tenido que pagar más de un mes de hotel, los viajes... Y si te pagan, lo hacen al cabo de medio año. En Taormina siguen debiendo contratos de hace dos años, especialmente a comprimarios. No hay derecho. Así no sé a dónde se irá a parar. Otra razón más para jubilarme...

 

lo stesso  Juan Pons  aggiunge  l'11 maggio  2015 , intervenendo in una

discussione avviata  dal  collega  Valdis  Jansons  (anche  lui nella  lista  "nera"):

 

Juan Pons: Che cosa mi consiglia il Sig. Pellicciano? Dove devo guardare e in che banca

hanno versato i mie, RIPETO "I MIEI SOLDI " a quale banca. Da Enricco Castiglione è

tutto il suo branco di truffatori che ogni anno si presentano a Taormina con un nuovo

Festival, cambiano di nome ma loro sono sempre gli stessi e continuano incassando e

rubando, non hanno il minimo di vergogna

Mi piace · Rispondi · 6 · 11 maggio alle ore 16.11

 

Juan Pons: Castiglione e il suo seguito sono degli AUTENTICI LADRI, E LO GRIDO A

TUTTO POLMONE LADRI, LADRI, LADRI, E ADESSO FATEMI UNA QUERELA, VI

ASPETTO CON ANSIA. E VE LO RICORDA ANCHE LA ZITA DEL GIANNI SCHICCHI.

LAAAADDDDRRRRRIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII

Mi piace · Rispondi · 5 · 11 maggio alle ore 16.18


NEW  ENTRY!!!!  il mitico Gregory  Kunde,  Pollione nella famigerata 

Norma....anche lui a  secco!

 


Gregory Kunde Add me to the list of "non pagato" for Norma, 2012.

 

                                  Kunde_Pollione_Schillaci_Norma

 


Una gradita  sorpresa, un  famoso  direttore  d'orchestra, il maestro  Paolo  Olmi....anche

lui  tra cotanto senno!


Paolo Olmi Se andate sul web trovate un disco diretto da me e con il nome Dell orchestra cambiato( e' la BBC di Londra ) con i 4 pezzi sacri di Verdi. Prodotto nel 2001 - non ho visto una lira!

 

                                             olmi

 

.....les adieux  del maestro  Antonino  Fogliani, esasperato  dagli sms  pubblicitari  del

Nostro...

 

                                   castiglione__pubbli__respinta__BUONA


 


Mancavano all'appello  i  collaboratori, per  esempio  chi  scrive sulla  rivista  "Musicalia"..

benevenuto  dunque a   Paolo  Borgognone , il quale  rivela...



Paolo Borgognone ... visto che il divino non ha mai pagato le recensioni che gli ho scritto da tutti i teatri emiliani per Musicalia, non mi meraviglio che non paghi gli artisti. Mi chiedo solo come faccia, visto che non sono spedizioni punitive in sperduti paesini, ma recite ufficiali in una sede prestigiosa, con tanto di ripresa Rai e pubblicazione di dvd venduti in edicola... Se lo facessi io mi arresterebbero!



La  lista  si allunga ulteriormente con un nuovo contenzioso, grave, determinato  da un

valente scenografo, Alfredo  Troisi,  già  protagonista  di  varie  opere a  Taormina 

PRIMA  della  nuova  allegra  gestione, la  cui vicenda  ha  dell'incredibile. Ingaggiato  da 

Castiglione, Troisi  ha  prodotto le immagini  per le  proiezioni in Aida e Nabucco, senza 

esserne  stato remunerato  e  anzi...colmo della  beffa...ritrovandosi  pure denunciato per 

inadempienza. Troisi compare  tuttavia  come ideatore della  scenografia clikkando

Google  alla voce "Aida  Taormina"  , citiamo testualmente:


www.blogtaormina.it/2010/08/25/da-zdf-a...aida...taormina.../10771

25/ago/2010 - 22 settembre 2010 alle 12:02 AM. spettacolari le immagini 3d create

dallo scenografo Alfredo Troisi per questa Aida di Taormina ...

????
E perchè Castiglione  poi  si attribuisce poi il merito dell'ideazione, se  non è  sua?


Intanto  ecco  il riassunto  della  causa  in corso  fatto  dal  suo avvocato, il

dott. Lai, famoso  legale degli artisti lirici:



Da: Alfredo  Troisi, scenografo  e video maker

>Attualmente pende un contenzioso civile in cui Troisi chiede
>alla Fondazione Festival Euro Mediterraneo  che lo aveva
>scritturato il pagamento delle proprie prestazioni ed il
>risarcimento dei danni subiti ed in cui la stessa fondazione
>pretende chiedere a sua volta un "risarcimento" per danni
>che avrebbe subito da una affermata inadempienza di Troisi:
>il contenzioso è ancora all'inizio.
.
>Castiglione  non ha  ancora pagato   alcuna delle prestazioni di
>scenografo digitale che ha fatto per il Festival Euro
>Mediterraneo.

                        

 

                                     aida_troisi

                     il progetto di Troisi  per  l'Aida, realizzato poi senza  il suo nome ben in evidenza


Salutiamo  e  introduciamo un noto musicologo ( e direttore d'orchestra), categoria 

finora  assente  dalla  lista , il  maestro  Lorenzo  Tozzi il  quale, per  non essere  da 

meno,  scrive:


Lorenzo Tozzi
  •   

    ho seguito ed apprezzato la polemica con EC Parole sante
    Anche io col mio Romabarocca Ensemble (18  elementi)  ne sono stato vittima...
    Ho detto: mai più....
    Ciao
    Lorenzo

                                

                                               Romabarocca-Tozzi_Lorenzo

 

 


 


....e  la  storia  continua....

 

aggiornamento


Buongiorno Enrico.
Ho letto tutto quanto scritto a proposito del sig. Enrico Castiglione.

Le racconto (anche se non in ambito classico ma moderno) un episodio capitato ormai
una decina di anni fa:
con il gruppo di modern gospel "No one else" (19 elementi) veniamo scritturati per
suonare la sera del 31 dicembre in piazza San Carlo in pieno centro a Milano. So che
nell'adiacente piazza Duomo quella stessa sera c'era Katia Ricciarelli e se ricordo bene
Antonella Ruggero.
I guai iniziano al pomeriggio quando arrivo con la mia auto privata per scaricare la mia
batteria vicino al palco in una zona off limits piena di telecamere. La "tipa" dell'agenzia di
Roma (suppongo alle dipendenze del nostro) con fare sbrigativo e per niente simpatico ci
dice che tutto a posto, possiamo entrare in centro con le auto.
Giorni dopo prenderemo tutti una multa salata senza possibilità di cancellare l'infrazione!
Non mi dilungo su questioni tecniche, chi ha preso e gestito la parte economica della
serata (un'associazione culturale) si è sicuramente mosso con leggerezza e comunque
comprensibilmente era tranquillo in quanto in qualche modo c'era di mezzo il Comune di
MIlano che aveva dato in appalto il capodanno a questo Enrico Castiglione.
Personalmente sono andato in comune e ho parlato con chi di dovere dell'assessorato
alla cultura ma appunto mi veniva detto che erano sorpresi di questo comportamento e
che non avrebbero mai più dato del lavoro a questo tipo ma che loro come comune di
MIlano non potevano farci nulla in quanto il soggetto che doveva pagarci era appunto E.
C.
Sta di fatto che nessuno di noi ha mai visto un soldo.
Firmato

 

 
Non ti pago
Lunedì 19 Agosto 2013 20:59

 


                N O N   T I   P A G O

 

 

                                         


A seguito della pubblicazione  dei nostri articoli  e  di un certo  movimento  sulla  Rete,  emergono nuove inquietanti  polemiche, puntualmente  testimoniate dai protagonisti


Leggiamo  dalle pagine  Facebook  del soprano  Daniela  Schillaci, che sostituì  Daniela  Dessì  in Norma  a  Taormina...



Daniela Schillaci:   C'è una causa in atto da parte di quasi tutto il cast di Norma e dei cast di Aida 2011 e di Nabucco 2011! credo che questo si commenti da solo.... tutti cover? tutti con le fatture sbagliate? si ricordi che senza la mia copertura sarebbe saltato lo spettacolo quindi anche la registrazione.... e non dimentichiamo che l'anno precedente è successa la stessa cosa con Aida..... quindi il silenzio è d'oro! Mi risulta che anche la signora che ha fatto Norma qualche anno fa non è ancora stata retribuita.... anche lei fattura sbagliata????


e  ancora  il  basso  Enrico Giuseppe   Iori, sulla stessa  pagina:




Enrico Giuseppe Iori:   Guardi Castiglione non dica che ho ricevuto il 50% dei miei compensi,
visto che ci sono prove scritte di quello che ho ricevuto, se lei ha un documento dove prova quello che sta dicendo lo pubblichi qui non ho problemi a renderlo visibile, faccia pure, sono proprio curioso di vedere anche io. Il problema sa qual'é? che fate firmare contratti e poi non li rispettate per niente, se io non rispetto una scrittura pago sanzioni e vengo messo alla gogna, non si fa una nuova stagione se non ci sono i SOLDI!!!, quest'anno ha chiamato fior fiore di artisti, che sicuramente non costano poco, sono curioso come andrá finire, mi dica, lei e i suoi collaboratori avete preso i vostri compensi 2012? Io penso di si allora la legge vale per tutti, soprattutto tenga conto che senza cantanti può fare tutte le regie che vuole ma non ci conclude niente, noi invece senza regista possiamo ancora fare lo spettacolo. Siamo diventati l'ultima ruota del carro é ora di darci un taglio, troppo facile dire é un male comune.... che ci si cominci a comportare come si deve, questa non é una licenza poetica per non pagare più chi lavora e soprattuto rispetto, ripeto rispetto per chi fa seriamente questo mestiere. Ultima considerazione, ma lei dice le cose e poi si clicca da solo mi piace???? mah

(...) Signor Castiglione che caduta di stile, lei sa benissimo qual'è la situazione dei pagamenti, a me risulta che tutta la compagnia di canto di Norma 2012 non è stata pagata compreso il sottoscritto, se mi sbaglio faccia un nome di un cantante che è stato saldato, siamo quasi tutti per vie legali per avere semplicemente quello che ci spetta, mi risultano anche cantanti dell'Aida, sentivo proprio ieri un collega baritono, ci fu anche Juan Pons che pubblicó un intervista concessa a fine carriera dove faceva presente che non aveva ricevuto nessun compenso, è in internet basta cercarla, mi vuol far credere che improvvisamente tutti facciamo fatture sbagliate??? ho fatto almeno 50 telefonate alla fondazione sentendomi sempre preso in giro.Si vergogni per come ha attaccato la Signora Schillaci sappiamo benissimo entrambi, che la Signora ha fatto una mezza prova ed è stata chiamata a sostituire la Signora Dessi' 10 minuti prima dello spettacolo, questo lo sanno tutte le persone che hanno lavorato in quello spettacolo, coristi, orchestrali e figuranti, è vero che la Signora era il cover ufficiale ma è anche vero che non puo' adesso andare a dire che dovrebbe ringraziare per l'opportunità, la Signora Schillaci praticamente è stata buttata in scena e ha debuttato uno dei ruoli più difficili da soprano con solo una prova, a parer mio e per la mia esperienza non è proprio da tutti, soprattutto il controllo e il sangue freddo che ha avuto. Non aggiungo altro perchè siamo a risolvere questa brutta faccenda con la legge e sinceramente non ho voglia di confrontarmi con una persona che non voglio mai più vedere nella mia vita.... saluti


e  ancora   il baritono  Claudio Sgura:



Claudio Sgura (...) come mai il Sig. Castiglione afferma che la  signora Schillaci  è stata pagata subito in occasione dell'Aida ed io sono ricorso per vie legali per avere quello che mi spetta???????? Avanzo ancora la restante metà da DUE ANNI!!! Come mai succedono queste cose? E come mai non si é mai sinceri? CHE SCHIFO

 


ed ecco  spuntar  fuori  il  tenore  Mario Malagnini, anche  lui  gabbato  dallo stesso  soggetto:



Mario Malagnini Cara Daniela  Schillaci, ma tu sei già stata pagata per l'aida del2011? Io è i miei colleghi non abbiamo ancora visto nemmeno un centesimo e in più il signor Castiglione che(aveva dato la sua parola ) non risponde né al telefono e nemmeno alle lettere degli avvocati.spargi la voce ai colleghi che facciano attenzione .un abbraccio mario


ed  ecco  il soprano Francesca  Patané , come  se  non bastasse:



Francesca Patane' Be' cara Daniela,ti confermo che anche io aspetto da 3, dico tre anni, il mio compenso e sono con gli avvocati....il 2010 x quanto mi riguarda non e' stato saldato e la regione i soldi li ha versati......ho la lettera......


TOH, guarda  chi  c'è  adesso, nientemeno che  il baritono  Juan  Pons  che cantò Nabucco  a  Taormina, anche  lui  gratuitamente....

Joan Pons: «Me retiro en un momento que no es el mejor para la profesión»

Sin pelos en la lengua, el barítono, que acaba de anunciar su retirada,


pasa revista a casi medio siglo de carrera

–Usted ha sufrido en carne propia la crisis en el sector. ¿Cómo ve el futuro?

–Esto está pasando en todas partes, pero Italia es el peor ejemplo: te piden rebajar y por descontado ya no te pagan los desplazamientos o los hoteles. Pero lo peor es que ahora en algunos sitios ¡no te pagan! En Taormina, donde canté el verano pasado, todavía no me han pagado, después de haber tenido que pagar más de un mes de hotel, los viajes... Y si te pagan, lo hacen al cabo de medio año. En Taormina siguen debiendo contratos de hace dos años, especialmente a comprimarios. No hay derecho. Así no sé a dónde se irá a parar. Otra razón más para jubilarme...


NEW  ENTRY!!!!  il mitico Gregory  Kunde,  Pollione nella famigerata  Norma....anche lui a  secco!

 


Gregory Kunde Add me to the list of "non pagato" for Norma, 2012.

 



....e  la  storia  continua....




 



 


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