Storia semiseria di una
Geisha particolarmente
sfortunata
Regìa di Enrico Stinchelli
Assistente Capo e vittima sacrificale: Ulduz Ashraf Gandomì
Partecipano:
Cio Cio San: Daniela Dessì
Pinkerton: Fabio Armiliato
Sharpless: Carlo Guelfi
Suzuki: Olga Sliepnova
Goro: Cliff Zammit Stevens
Bonzo: Dario Russo
Kate: Elaine Borg
Assistente-bambinaia: Antonella
Sulle rive d'un fiumiciattolo giapponese illuminato
dalla fosforina
vive Madama Butterfly una ragazza di quindici
anni che adora abbassarsi l'età , per
divertire le sue amiche e il pubblico del
Metropolitan di New York
non le crede nessuno , ovviamente, salvo due
signori americani un pò tonti e alcolizzati,
uno dei quali è un luogotenente di Marina, esperto
in turismo sessuale e allegramente pedofilo
Assieme a Madama Butterfly vive la fida amica
Suzuki, talvolta chiamata Vespa da Cio Cio San,
Honda da suo padre e Kawasaki da suo zio
maniaca religiosa e facile al sonno, famosa per il
suo tonante "Buonanotte!".
Butterfly sogna di sposare Pinkerton e questo sogno
si realizza grazie al mago-truffatore Goro, un
allievo giapponese di Lele Mora, che
organizza una clamorosa messa-in -scena degna
di "Invito a cena con delitto" :
Il matrimonio burletta è sigillato da un bacio
Pinkerton, ottenuto ciò che voleva e senza nemmeno
usare le minime attenzioni del caso
se ne va e raggiunge in America Kate, una
bonazza ricchissima , cui aveva giurato eterno
amore prima di partire.
Butterfly attende la maggiore età per votare e
nel frattempo mette al mondo un tenero pargoletto,
cui non interessa nulla né del padre, né della
madre,né di Suzuki,né della musica di Puccini, e che
durante le prove deve essere accudito da due
assistenti, perchè altrimenti scapperebbe dal teatro
piangendo
Butterfly è certa che Pinkerton torni e infatti,
perchè l'opera non debba durare quanto il Parsifal,
ecco rombare il cannone già nel II atto.
Chi sarà?
Ma è lui! E' il Comandante Schettino!?
NOO!!!!
E' il comandante Pinkerton che per completare
l'opera e lacerare il cuore a tutti, si presenta con
moglie a seguito e Console, il cui compito- come dice
la parola- è quello di "consolare" chiunque gli
capiti a tiro...
Butterfly, dopo un'attesa interminabile e l'uscita
dalla sala di almeno 15 spettatori incontinenti,
vede la moglie di Pinkerton e capisce tutto, senza
bisogno che Suzuki debba aggiungere altro .
Del resto cosa avrebbe potuto dire? " E Izaghi e
Izanami" (che non sono due giocatori di Calcio) o
piangere...quindi per evitare inutili ripetizioni la
caccia e decide di farla finita.
La cerimonia Harakiri è abbastanza lunga,
anche 7 ore in certi casi. Ma esiste una versione
breve per donne, Butterfly sceglie la seconda per
scelte editoriali e perchè altre 22 persone
incontinenti sono scomparse durante il preludio del
terzo atto.Prima di uccidersi spedisce il bambino
indietro a Suzuki. Il bimbo non capisce più nulla:
prima mi manda da lei, poi lei mi rimanda da
Suzuki? Ma saranno un pò confuse?
Suzuki lo riprende e se ne va, stavolta senza
dire "Buonanotte!".
Butterfly è un pò indecisa sul da farsi, per cui
chiede al regista di darle una mano a scegliere
la migliore delle morti possibili: ha inizio una lunga
drammatica consultazione e alcuni terrificanti
tentativi....
Il regista cerca invano di arruffianarsi il bambino,
che non vuol saperne di provare...
Finalmente...dopo svariati tentativi e paurosi
cali di zuccheri, Butterfly muore...il regista
ride perchè sa che la prova è finita..
Nonostante la terribile conclusione,accadono alla
Prima due strani fenomeni. Invece di inorridire di
fronte a tanto dolore, tanto sangue sparso e a
tanto cinismo il pubblico applaude entusiasticamente
e tutto il cast sfoggia larghi sorrisi.
Inoltre il regista NON viene fischiato, come
sempre accade, ma anzi,ottiene un trionfo.
Passerà la notte insonne a chiedersi dove abbia
sbagliato per ottenere un simile,assurdo e
ingiustificato successo. La prossima volta,
largo ai cessi e alle brache calate!
Ballo in maschera (C.Bieito)
Butterfly abbraccia Kate, Sharpless abbraccia
Suzuki, il regista abbraccia tutti...operando una
attenta e meticolosa selezione...
Butterfly, finalmente libera dall'obi pomposo e da
quegli abiti terribilmente opprimenti, si colloca
felice tra due temibili rivali.
La prima, bionda e provocante
la seconda più austera e tenebrosa
Dopodiché una gran cena di Gala, a base di
champagne e uova di storione, alla presenza di
alcuni importanti autorità. Posateria di alta classe,
toilettes impeccabili, candelabri d'argento ma
nonostante ciò un clima sereno e disinvolto, come
fosse una riunione in famiglia.
...e vissero tutti felici e contenti!
(photos by U.Ashraf Gandomì)
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